UNA CASA PERFETTA NELLA FORMA MA SENZA CUORE (come chi la abita)
Case affascinanti e sensuali. Atmosfere calde e spazi ricchi di pathos.
Luoghi pieni di oggetti particolari, arredi belli che spaziano dal design ricercato al vintage ben selezionato.
La casa del Narcisista è una casa ben studiata esattamente come l’immagine che si è accuratamente costruito.
Arredi, complementi e quadri di grande formato, che occupano quanto più spazio fisico possibile, al di fuori di qualsiasi condizione intima e personale.
Oggetti e cimeli costosi che ricordano un lontano passato, rigorosamente triste, raccontato con l’usuale senso di vittimismo che caratterizza ogni più fantasiosa giustificazione del Narcisista.
Questo articolo non ha carattere scientifico, si basa solo su un’ attentissima osservazione degli Interni, sulla mia esperienza e su tantissime Narci-Storie ascoltate.
Questa è una guida pungente di Interior Design utile a farvi riconoscere un Narcisista ANCHE dalla sua casa affinché possiate scappare il prima possibile e quanto più lontano possibile da lui.
La casa del Narcisista è un museo di infiniti arredi, colori e oggetti.
Gli spazi sono tutti limitati da porte rigorosamente chiuse; ogni stanza è concepita come luogo dove nascondere segreti e non farsi vedere.
Difficilmente troverete spazi open space; il Narcisista non può esporsi, non si pone allo stesso livello degli altri e non farà mai nulla alla luce del sole.
Nella sua casa regna il totale disordine esattamente come nella sua vita privata.
Importanti collezioni d’arte e di persone deluse
Nella casa del Narcisista potrai trovare grandi librerie piene di libri, oggetti e oggettini spesso di natura infantile, posizionati in modo che siano ben visibili. Troverai esposte anche delle foto, per lui prive di significato ma utili a confermare la falsa immagine che vuole dare di sé.
I mobili sono pensati come archivi da scalare dove troverai tante cianfrusaglie accumulate negli anni;
un archivio così grande che potrebbe contenere persino tutte le persone che ha deluso nella vita.
Un cestino di design è d’obbligo poiché nessuno meglio di un Narcisista sa usare e buttare via le persone, oltre alla sua perenne necessità di cestinare tutto ciò che per lui è compromettente: chat, foto, chiamate, messaggi e cronologie.
Il tavolo dice molto della persona che abbiamo davanti. Fateci caso!
Il Narcisista predilige un tavolo all’apparenza solido ma con dettagli che rappresentano la sua vita instabile.
Il piano del tavolo ha sempre una finitura bella e importante (esattamente come appare il Narcisista) ma con un struttura in contrasto, in vetro, intrecciata o con più gambe come ad esprimere la fragilità della sua quotidianità, il numero infinito di bugie e le sue intricate vite parallele.
Il Narcisista compra oggetti fatti a mano, esalta l’artigianalità delle cose ma in realtà è semplicemente esaltato dall’ idea di mostrare un articolo che solo lui possiede. Ricorda che il Narcisista non apprezza gli altri, apprezza solo il complimento che può ricevere per aver acquistato un pezzo di arredo così unico.
Alla doccia, il Narcisista predilige la vasca da bagno.
Questo luogo è sempre ben accessoriato e arredato da complementi, candele, decori e bella musica.
Se simbolicamente il bagno rappresenta la purificazione di corpo e anima, il Narcisista vive questo momento solo come cerimonia esclusiva per fantasticare sulla stagione dell’amore che, per lui più che mai, viene e va … viene e va …
Una casa perfetta e studiata in ogni minimo dettaglio, ben costruita come la sua immagine
E poi c’è il divano, il palco del Narcisista, scenario di performance neanche così eclatanti ma luogo dove può sbizzarrirsi con racconti fantasiosi e critiche feroci.
Il divano in particolare rappresenta il suo status quo, è stilisticamente importante; lo immagino classico tipo Chesterfield in pelle e di un colore scuro, cupo come lui, perché di chiaro e brillante nella sua vita non c’è proprio nulla.
>>> ATTENZIONE! La sua personalissima camera da letto, a meno che non sia di un motel, è rigorosamente off limits.
” Ti piace il quadro che ho comprato ? ” La domanda a cui devi rispondere di si!
Il Narcisista compra oggetti fatti a mano, esalta l’artigianalità delle cose ma in realtà è semplicemente esaltato dall’ idea di mostrare un articolo che solo lui possiede.
Ricorda che il Narcisista non apprezza gli altri, apprezza solo il complimento che può ricevere per aver acquistato un pezzo di arredo così unico.
Spesso esagera nel descrivere la provenienza di tali oggetti; un quadrettino a suo dire “acquistato all’estero” potresti scoprire essere stato comprato semplicemente su una piattaforma online mentre era comodamente seduto nel soggiorno della sua casa in provincia.
UNA CASA EGOCENTRATA A MISURA DEL SUO “io”
Nella casa del Narcisista troviamo arredi fuori misura ma necessari per riempire il suo vuoto esistenziale e colmare il più possibile quello spazio interiore che è incapace di arredare.
La sua vita è vuota e gli oggetti, come le persone, rappresentano ingombri che usa solo per sentirsi meno brutto e vuoto; a volte questi ingombri sono brillanti e di design, altre volte sono solo brutte copie trovate al discount!
Oggetti OVERSIZE che rispecchiano SOLO il suo ego spropositato
E poi troviamo l’arredo vintage, spesso vintage come il narcisista stesso, acquistato per sentirsi un borghesuccio snob capace di scegliere da solo l’arredo più cool anche in un mercatino dell’usato della riviera romagnola.
Probabilmente gli arredi sono ancora dotati di cartellino con prezzo e in ogni caso, il Narcisista, non perderà occasione di farci notare il valore economico di tutto ciò che ha acquistato.
La casa del Narcisista è ego-centrata, tutto parla di lui, o meglio, dell’ immagine che lui vuole dare di sé.
La casa è lo specchio della sua personalità egoriferita, sempre alla spasmodica ricerca di persone che possano ammirarla ed esserne colpiti … ma è tutta sapiente finzione!!!
Il suo ufficio è la succursale della casa, cinema dei suoi incontri clandestini.
Qui troviamo una fedele riproduzione di tutti gli elementi sopra citati e posti in un luogo perfetto per esprimere ancora una volta il suo ego ma in chiave esotica.
Una casa più arredata della sua anima
Non può mai mancare uno o più cimeli di famiglia, ben esposti in casa, in ufficio, ovunque possa farne un vanto.
Un quadro, una scultura, una credenza seicentesca, tutto accompagnato da una storia raccontata in una versione rigorosamente drammatica.
Una storia che ci deve far commuovere a tutti i costi e che stupidamente ci fa pensare che, in fondo, il nostro Narcisista è una persona di cuore …
ma sappiamo bene che l’unico cuore che un narcisista può avere (forse) è solo una fedele riproduzione anatomica sotto forma di vaso.
Lo specchio è un tema difficile
Anche se il suo ego chiama a gran voce specchi immensi in stile vittoriano, nella casa del Narcisista troveremo
pochi specchi e di piccole dimensioni (utili solo per esercitarsi nei loro infiniti monologhi autobiografici). Per il Narcisista guardarsi allo specchio è difficile, è complicato specchiarsi e poter vedere solo il vuoto umano di cui è interamente composto.
MA la svolta la osserviamo solo quando cerca una stanza di un hotel per uno dei suoi incontri segreti. In questo contesto il Narcisista seleziona una bella camera con uno specchio di grandi dimensioni posto di fronte o a lato del letto perché in quel luogo darà vita al suo horror show e, nella finzione di se stesso, vedrà allo specchio semplicemente una performance ai suo occhi maestosa ma che per la vittima sarà ricordata solo per la sua umana freddezza, violenza e delusione.
Gli interni di una casa rispecchiano la vera personalità della persona che li abita,
se è un narcisista scappa …
